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VERONA – I RIMEDI SULPHURICI
19 Novembre, 2022 @ 9:00 am - 1:00 pm
€50,00
- Relatore: Dott. FEDERICO ALLEGRI - Dott. MASSIMO FONTANA - Dott.ssa CHIARA FRASSINETTI
- Obiettivi: Sulphur è forse il rimedio più prescritto nella storia della Medicina Omeopatica, fama acquisita già con la pratica di Hahnemann e sempre confermata dagli Autori successivi. Non a caso è divenuta amplissima la sua rappresentazione nel repertorio. Antichissimo è il suo utilizzo: ritroviamo lo zolfo e i suoi derivati impiegati ampiamente in tutte le tradizioni mediche conosciute e lo comprendiamo facilmente se pensiamo al ruolo indispensabile che lo zolfo svolge in tanti processi biochimici. Un rimedio molto usato in tutte le fasce d’età, una sostanza che presente come sale in molti farmaci omeopatici ugualmente di ampio uso. Quali sono però le indicazioni peculiari e unificanti i rimedi segnati dalla presenza dello zolfo? Quando si può parlare di “Rimedi sulphurici”? Come li differenziamo tra di loro? Come possiamo ridimensionare i rimedi sovra rappresentati nel repertorio e come valorizzare quelli meno presenti? Come riconoscerli nella clinica? Di questo si tratterà nel seminario che sabato 19 novembre, dalle 9 alle 13, si terrà presso la Scuola di Medicina Omeopatica di Verona, dove i dottori Massimo Fontana e Federico Allegri, con l’aiuto della professoressa Chiara Frassineti, partendo dal ruolo fisiologico dello zolfo nell’organismo umano, illustreranno i modi di manifestarsi dei rimedi sulphurici nella clinica, ne evidenzieranno le tematiche centrali e, anche attraverso l’utilizzo del repertorio, le specifiche diagnosi differenziali.
- Riservato ai professionisti della salute
- ISCRIZIONE
Per informazioni
Telefono: +39 045 8030926 – 329 4744580
Mail: info@omeopatia.org
Date, orari e sede
Sabato 19 Novembre 2022
Mattina: 09.00 -13.00;
Scuola di Medicina Omeopatica di Verona
Vicolo Dietro Santi Apostoli 2
37121 Verona
A chi è rivolto
Il seminario è rivolto a tutti gli allievi delle Scuole di Formazione, ma anche ai colleghi già diplomati ed attivi professionalmente, con cui si vuole instaurare un proficuo scambio di esperienze e riflessioni cliniche.